Gemellaggio
UN PIENO DI LEGALITÀ
I.C. Poggiomarino (Napoli) I.C. Eduardo De Filippo(Napoli)
S.S. 1° grado “G. Mazzini”Adrano(Catania) I.C. Santa Lucia del Mela( Messina)
Non potendo essere presenti a Napoli per le giornate dedicate alla Legalità, abbiamo deciso di partecipare inviando, tramite il nostro Dirigente, Cartelloni(per partecipare alla mostra sulla legalità) e una lettera dei nostri ragazzi delle classe terze della scuola secondaria di primo grado.
Buona Lettura !
Santa Lucia del Mela,16 Marzo 2017
Ciao a
tutti,
sono Serena, frequento la terza classe della scuola
media “ P. Galluppi” dell’I.C di Santa
Lucia del Mela. Sono lieta di porgevi, a nome mio, dei miei compagni e di tutto
l’Istituto i più cordiali saluti a voi,
ai vostri Dirigenti e professori. La tematica che ci unisce in questo
gemellaggio è molto importante e credo
che, per lo stesso motivo, ci dobbiamo sentire ancora più uniti. Vorrei
iniziare questa lettera onorando la memoria di alcuni personaggi: Peppino
Impastato, Rocco Chinnici, Carlo Albero Dalla Chiesa, Pier Santi
Mattarella, Giuseppe Fava, P. Pino Puglisi e, ahimè molti altri ancora che in
nome della giustizia e della legalità hanno pagato con la loro stessa vita,
ultimi, ma non per importanza, Falcone e Borsellino. Ecco, è importante parlare di Legalità, la
sua cultura si sviluppa anzitutto,
attraverso l'educazione. Un ruolo di grande importanza spetta alla scuola che si assume, ogni giorno
la responsabilità di formare cittadini
consapevoli, sviluppando il senso civico di tutti noi giovani, e facendoci comprendere come solo il rispetto delle regole
permette di esercitare la libertà individuale e che soltanto il rispetto della
cosa pubblica e dell'interesse generale possono garantirci un'elevata qualità
di vita. Organizzare incontri nelle scuole e fra le scuole, sulla legalità, è
una tradizione che si sta consolidando e che darà senz'altro grandi benefici a
noi stessi e ad altre giovani menti nel prossimo futuro. Già Falcone, Borsellino, gli eroi della nostra storia contemporanea, incontravano
spesso gli studenti, tralasciando il
loro incarico istituzionale per dedicarsi all'educazione e sensibilizzazione
dei giovani sul tema della legalità, ritenendolo un modo efficace per combattere il crimine e contribuire al
progresso culturale. Spesso a scuola, durante i dialoghi educativi, soprattutto
nell’ora dedicata alla Cittadinanza, ci siamo chiesti quale sia il nostro
compito. Allora ci siamo detti che troppe stragi sono state commesse in passato.
Criminalità organizzata, attività illecite(droga, prostituzione, traffico di
scorie tossiche…) interi territori sottoposti
al controllo della mafia che condiziona il libero sviluppo economico, culturale
e quindi civile. Ecco il nostro compito! Nel nostro piccolo, ognuno di noi DEVE
partecipare alla vita pubblica con impegno e responsabilità, reclamare i propri
diritti, assolvere ai propri doveri, sfruttare le nuove tecnologie, la rete, i social per sviluppare un senso di
cittadinanza più matura, consapevole e partecipativa. Io,Serena ma anche Roberta, Mario, Greta, Anna, Valeria,
Yiassin, Mariapia e tutti gli altri
ragazzi delle due terze, pensiamo proprio questo, per il nostro futuro: Impegnarci per curare la nostra
società gravemente ammalata! Con questi buoni propositi ci auguriamo, ed è una
promessa, di manifestare accanto a voi, il 23 maggio 2017 per le vie di Palermo
in memoria di uomini coraggiosi che, perdendo la loro vita, hanno ridato
speranza alla nostra. Ciao a tutti.
Serena e tutti i ragazzi delle classi terze sez. A e B