domenica 15 dicembre 2019


Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela – Scuola Primaria XXV Aprile

S.O.S. AMBIENTE

La scorsa settimana, la nostra scuola ha ospitato l’associazione luciese “Salute e Ambiente”.
Alcune ragazze dell’associazione ci hanno parlato dei danni che l’uomo reca a se stesso abbandonando tonnellate di rifiuti nell’ambiente.
Abbiamo visto un video molto interessante che aveva per protagonisti dei bambini che, mentre passeggiavano sulla spiaggia, trovavano rifiuti di ogni genere.


 

Veniva poi spiegato che il mare che conosciamo noi bambini di oggi è una “brutta copia” di quello dei tempi dei nostri genitori e che quello dei nostri figli non sarà neppure balneabile, se non ci impegneremo a fondo, fin da subito, per cambiare le cose.




ECCO LE DUE SEMPLICISSIME REGOLE D’ORO DA NON DIMENTICARE MAI:
·        Non abbandonare neanche il più piccolo rifiuto nell’ambiente;
·        Fare con cura la raccolta differenziata, anche se a volte può costare un po’ di fatica…
BUON LAVORO E BUON FUTURO A TUTTI!
Gli alunni della classe V C
- Scuola Primaria - Istituto Comprensivo di S. Lucia del Mela


La Panchina Rossa a Santa Luci del Mela


Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela- Scuola Secondaria di Secondo grado “ P. Galluppi”

Una panchina rossa anche a Piazza Milite Ignoto

Oggi 25 novembre è la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne e sul Femminicidio.
E' stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni  Unite. La scelta ricade sul 25 Novembre proprio per ricordare il dramma delle sorelle Mirabel. In questa data, nel 1960, furono assassinate, nella Repubblica Dominicana, tre sorelle attiviste che cercavano di contrastare il regime politico di allora. Il dittatore tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione furono torturate, prese a bastonate e strangolate per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto per simulare un incidente.
Tutti i giorni siamo bersagliati  da  notizie di  donne  uccise dal proprio marito o compagno, donne innocenti che vengono picchiate, aggredite, sfregiate e molestate e non è facile  risolvere questo dramma. Ogni quarto d’ora una donna, nel mondo viene uccisa. Questo tremendo fenomeno non può essere trascurato ma combattuto con molta forza e soprattutto coraggio; ogni donna ha il dovere e il diritto di vivere, amare ed essere amata, non vi deve essere nessuna distinzione fra uomo o donna perché  tutti abbiamo gli stessi diritti. Molte donne non hanno il coraggio di denunciare chi le aggredisce, per paura di essere uccise. Altre scappano dalla morte come il caso di Lucia Annibali e Jessica Notaro che sono state sfregiate con l’acido.
La ricorrenza contro la violenza sulle donne, è stata istituita il 17 Dicembre 1999. Da allora in tutte le parti del mondo si cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani, a contrastare questo terribile fenomeno. Infatti in molti paesi vengono organizzate numerose  iniziative. Una delle più importanti è quella della messicana ELINA CHAUVET che il 27 luglio 2012 ha lanciato al mondo l’orrore del Femminicidio attraverso un’invasione di calzature rosse. Si tratta di scarpe rosse che identificano le donne che hanno perso la vita, ogni scarpa ha una sua storia: “ma perché il colore ROSSO?”. Il rosso è il simbolo del sangue, dell’amore e della passione che si trasforma in male.  Le scarpe rappresentano il percorso di ogni singola donna verso la libertà dalla violenza. Rossa è anche la vernice che colora alcune  delle panchine nei parchi, nelle piazze, nelle vie principali di parecchie città. Proprio questa mattina anche nel nostro paese, Santa Lucia del Mela, è stata inaugurata, in piazza Milite Ignoto, la panchina rossa.

Anche noi, alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado, dell’Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela, eravamo presenti. Dopo i saluti istituzionale del Sindaco, Dott. Matteo Sciotto e della moderatrice, Dott.ssa Donatella Manna, è stata svelata la panchina. Subito dopo ci siamo trasferiti nella sala convegni( ex carceri) dove la  scrittrice  Valentina Di Salvo ha presentato il suo libro “ Fratture”, da cui  ha letto una pagina molto intensa che ci ha, ancora una volta, indotti a riflettere sulla tematica; la consigliera, dott.ssa Nicoletta Maio, ha  altresì letto una poesia “ Cosa stavo indossando” versi  di Mary Simmerling. Una nostra compagna, Maria Catena,della classe III sez,. A, ha recitato il monologo di una donna che aveva subito violenze fisiche e psicologiche dal marito. E’ stato un momento molto emozionante, a fare da cornice all’evento c’era anche un’ artista, Serena Vernole che, in estemporanea,  ha dipinto   

un corpo di donna ripiegato su se stesso  proprio a significare la fragilità in cui versano alcune donne continuamente maltrattate. L’ organizzatrice ha concluso l’evento con la lettura di un brano di Paola Cortellesi sugli stereotipi  di genere nel linguaggio comune. Ancora una volta le donne sono chiamate a reclamare ad alta voce i loro diritti che invece dovrebbero essere riconosciuti in qualsiasi contesto sociale che si dica o che si consideri civile; lo stesso termine donna non dovrebbe rappresentare un’etichetta dispregiativa ma un sinonimo di “essere umano” che ricopre nella società molteplici ruoli di importanza primaria, figura di riferimento per la visione di un mondo a colori dove concorrono, il calore, la fantasia e l’amore.
Dopo le foto di rito siamo ritornati in classe ancora più carichi di prima, ancora più convinti che il femminicidio è germe da evitare, gramigna da
da estirpare per ripristinare quei sani valori che abbiamo perso di vista.
Classi III sez A e B.








Elezione del Baby Sindaco a Santa Lucia del Mela


Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela – Scuola Secondaria di Primo Grado
Cittadinanza e Costituzione: Elezione del nuovo Baby Sindaco e Baby Consiglio.

Rispettare e fare rispettare le regole del vivere quotidiano, è una delle finalità fondamentali per contribuire alla formazione delle giovani generazioni e immetterli alla cultura della Legalità. Lo studio della Cittadinanza e Costituzione agevola questo percorso. Se a tutti ciò aggiungiamo una buona collaborazione tra la Scuola e gli Enti locali saremo un esempio di civiltà e del buon vivere. E’ quello che Stiamo vivendo a Santa Lucia del Mela! E’ quello che da un mese a questa parte sto vivendo, io, ragazzina di tredici anni, insieme ad altri compagni di scuola.
Vi racconto…
…in una normalissima giornata scolastica, resa frizzante dalle solite ansie quotidiane, interrogazioni, verifica, consegne ecc., entra in classe la prof. di italiano e ci informa che a breve ci sarebbero state le elezioni del Baby sindaco, e se qualcuno avrebbe voluto provare questa bella esperienza poteva cominciare a pensarci su. E come se tutta la classe avesse ricevuto un ordine telematico, di riflesso si sono girati verso di me e un altro mio compagno. Il mio compagno subito dopo ci ha rinunciato pur impegnandosi a partecipare alle elezioni come consigliere. Io? Beh, mi sono sentita lusingata, perplessa, pensierosa, spaventata ma tanto, proprio tanto curiosa da lasciarmi convincere a provare questa nuova esperienza. L’ 11 Dicembre 2019, dopo tanti preparativi, incontri con i miei compagni, qualche amarezza e delusione (chissà quante ce ne saranno in una votazione degli adulti!) è stato il grande giorno delle votazioni. Tutto organizzato alla perfezione: comitato, commissione elettorale, presidente, segretario, scrutatori, rappresentanti delle liste, insomma una vera elezione. Le votazioni erano aperte a tutti gli alunni delle quinte classi della Scuola Primaria e a tutti gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado. Avevamo due liste. Alla fine sono stata scelta per coprire la carica di Baby Sindaco. A poche ore delle elezioni sono ancora un po’ frastornata, sicura però che  coinvolgerò  i ragazzi di Santa Lucia del Mela, quelli eletti con me nella lista e quelli non eletti perché anche loro avevano pensato ad un programma da seguire e per il bene del nostro bellissimo paese, con il supporto dell’amministrazione comunale, sempre presente, e con quello dei professori, sempre vicini alle nostre necessità, cercherò di promuovere in tutti gli alunni prospettive, atteggiamenti e comportamenti interculturali e solidali, di organizzare attività che ci permettano di stare bene insieme, di discutere e riflettere su tematiche vicine a noi o utili per il nostro futuro. Il 12 Dicembre 2019, alle ore 16,00, nell’aula consiliare, alla presenza del sindaco dott. Matteo Sciotto, del Presidente del Consiglio, della mia prof.ssa Anna Pagano, vicepreside della nostra scuola, del Sig. Ilacqua, di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, di genitori, di tutti i miei compagni che mi hanno supportato, è avvenuta la proclamazione ufficiale; inizierò a vivere questa nuova esperienza di Baby sindaco, spero di non deludere le mie stesse aspettative e quelle di chi mi ha dato fiducia. Beh... vi farò sapere.
Martina, Classe III sez. A
Scuola Secondaria di Primo grado 












venerdì 8 novembre 2019

Viaggiare è come sognare


“ Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti al risveglio ricordano qualcosa , mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato “   Edgar Allan Poe.
Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela
Uno dei viaggi più belli che ho fatto è stato in Marocco; nonostante io sia andato molte volte perché alcuni dei miei parenti abitano proprio in Marocco, l’ultimo è stato il più bello in assoluto. Il viaggio è durato quarantacinque giorni, un mese e mezzo di avventura nel Marocco del Sud . Quanti ricordi! Ho visitato Casablanca, Marrakech, Safi, Agadir, El Jadida.. Son partito da Casablanca, la città in cui i miei parenti hanno trascorso la loro infanzia, molti la considerano la capitale del Marocco invece è una tra le  tante città belle e famose. Casablanca, la più grande città del Marocco, è la capitale economica e finanziaria del paese. Sono presenti, infatti  molti commercianti, si può però visitare il castello, la bellissima moschea di Hassan II e tanti giardini.   Sono rimasto un paio di giorni a Casablanca, dopo mi sono spostato a Marakech; lì, in estate, a causa della vicinanza all’imponente deserto, fa molto caldo, si sfiorano i 40°. Marakech è la più importante delle quattro città imperiali. Per strada, nelle piazze incontrai  tantissimi commercianti, soprattutto pescivendoli; quello che mi affascinò furono i fachiri con i loro serpenti e sulla spalla una simpaticissima scimmietta. Ci fermammo solo due giorni e dei meravigliosi palazzi, moschee e giardini ho visto molto poco. Successivamente abbiamo visitato Safi. Per me è stata la più bella città che abbia visitato, i palazzi che ho visitato erano costruiti di argilla con decorazioni di terracotta, infatti Safi è famosa per l’artigianato di utensili di varie dimensioni e tutti decorati a mano. Qui ho visto  il castello del re, anche se ce n’è uno in ogni città principale del Marocco,  non si poteva entrare dentro ma ho visto la facciata esterna e chilometri di giardino, tutto meraviglioso. Prima di ritornare a Casablanca ci fermammo ad Agadir. La città si affaccia sull’oceano atlantico, infatti è la città  scelta da molti per  trascorrere  le vacanze. E’ una città ricca e  lussuosa,  per questo motivo il soggiorno, a causa dei costi molto alti ,non si  è prolungato molto, siamo rimasti pochi giorni; una sera, mentre passeggiavo con mia zia lungo la spiaggia, accarezzati dalla brezza marina, abbiamo visto la ruota panoramica e… beh ci siamo saliti. Un panorama meraviglioso, bellissimo! Si vedeva tutta la citta di Agadir e lo sconfinato oceano con le sue mille sfumature di colori. Il giorno dopo, mentre visitavo un antico castello, vidi per la prima volta i cammelli.  Mi hanno proposto di salirci, un po’ mi spaventavo ma data l’insistenza provai.                     E’ stato molto emozionante, io su quel cammello.. e ancora oggi, solo a parlarne, il mio cuore si riempie di gioia.  Ma mi sento ancora più emozionato a ripensare a tutto il viaggio.  Sognare può essere rilassante, bello meraviglioso, trascinante… viaggiare, invece, è vivere, è conservare nel cassetto tutti i  ricordi le emozioni, lo stupore, i colori, i sapori e  i profumi  di un luogo.
Pampinella Karim. classe III  sez. A. Scuola secondaria di primo grado. 




Inaugurazione anno scolastico


L’ISTITUTO COMPRENSIVO di  SANTA LUCIA DEL MELA INAUGURA IL NUOVO ANNO SCOLASTICO

Anche quest’anno si è celebrata la Santa Messa di inizio anno scolastico. La cerimonia che unisce tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela, da quelli della Scuola dell’infanzia a quelli più grandi della Scuola  Secondaria di primo grado, insieme ai nostri  insegnanti, ai genitori e alla comunità della Chiesa del “Sacro Cuore” del nostro paese. Durante la funzione particolarmente toccante per noi ragazzi è stato ascoltare le parole della nostra vicepreside la prof.ssa Anna Pagano e di Martina, una nostra compagna, che hanno letto ed interpretato due preghiere, la prima intenta a richiamare la protezione  sugli insegnanti, la seconda su noi studenti. Questo momento ha colpito perfettamente il nostro cuore, spingendoci a riflettere su tutti coloro che viviamo la scuola e di quanto sia importante avere rispetto l’uno dell’altro. Iniziare un nuovo anno scolastico, richiede molta attenzione e molta fiducia in ciò che si intraprende e richiede responsabilità nel compiere ogni passo con consapevolezza e impegno. E’ giusto che in un paese prevalentemente cristiano cattolico, si dia la possibilità ad ogni studente di avviare l’anno scolastico con la Santa Messa. Riteniamo sia giusto anche parteciparvi durante l’orario scolastico  con la presenza  di tutto l’Istituto, sicuramente non tutti ascolteranno quanto si dice, infatti c’è stata un po’ di confusione, alcuni  ragazzini chiacchieravano tra loro, forse perché annoiati o forse perché ancora troppo piccoli, ma Padre Paolo attraverso la sua omelia ha voluto farci capire che durante la messa Dio ci parla, vuole dialogare con noi perché ci ama e che se non lo ascoltiamo non possiamo capire che Lui è amore. Inoltre ha sottolineato anche, che la festa di Halloween non fa parte delle nostre tradizioni e che sarebbe meglio non prestare attenzione a tutto ciò che ci allontana da Dio. La cerimonia si è conclusa con l’augurio di un buon anno scolastico ad educatori, alunni e genitori affinché  in una  scuola così accogliente  tutti gli alunni possano trovare il proprio percorso di crescita .                                                                                                   

Antonella Pirri e Alisia Impellizzeri classe II A Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela.


 


4 NOVEMBRE: MOMENTI DI RIFLESSIONE
Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela
Il 4 Novembre è la GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE. Si ricorda questo giorno anche per richiamare alla memoria la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, che si concluse dopo 41 mesi di durissimi combattimenti. Il 4 Novembre è una “festa” entrata in vigore con l’armistizio di VILLA GIUSTI (1918) che segna l’arrendersi dell’impero austro-ungarico reso noto al popolo con il Bollettino della vittoria. E’ anche l’unica celebrazione che si è sempre festeggiata prima-durante e dopo il Fascismo. Celebra non solo  la fine del Conflitto Mondiale che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste completando il processo di unificazione, ma nella stessa occasione si rende onore anche al sacrificio di tanti che hanno perso la vita durante il conflitto.  Dopo la Prima Guerra Mondiale, l’Italia è finalmente unita, appare per la prima volta la forma dello “Stivale”, non a caso la Grande Guerra, da diversi storici, viene considerata la quarta guerra d'indipendenza italiana  che porta a termine ciò che aveva avuto inizio durante l’età risorgimentale. Ma è necessario non confondere questa festa con l’Unita d’Italia perché quest’ultima celebra la nascita dello Stato Italiano, avvenuto in seguito alle proclamazioni del Regno d’Italia del marzo 1861. La cerimonia per la ricorrenza  di questo giorno si celebra  all’Altare della Patria, durante la quale il presidente d’Italia e le cariche dello Stato, donano in omaggio al corpo del Milite Ignoto una corona d’alloro, in memoria di tutti i caduti e dispersi italiani nelle guerre. In passato in questa ricorrenza si festeggiava anche la festa della Vittoria. Oggi questa giornata viene vista e vissuta  secondo i  titoli originari preferendo celebrare l'unità nazionale e il sacrificio delle forze armate piuttosto che il successo bellico. In questa giornata sia nella nostra Italia sia al di fuori si intende commemorare, tutti coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi. Dal mio piccolissimo punto di vista in questo giorno provo sia angoscia che felicità…
ANGOSCIA: perché penso a tutti i sacrifici e i dolori che hanno vissuto i miei familiari nel periodo della Fame e della Guerra.
FELICITA’: perché penso che tutto questo forse è finito e si può vivere con la pace e la serenità e NON con la guerra.

Celeste Donato classe III sez.B    Scuola secondaria di primo grado.

martedì 29 ottobre 2019

Leggere...perché?


ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANTA LUCIA DEL MELA
Scuola secondaria di Primo grado




Leggere...perché?

Ultimamente, e, purtroppo lo sappiamo tutti, non si legge più! E’ un allarme lanciato da più ambiti sociali, certo è in quello scolastico che preoccupa di più! Le nostre conoscenze sono arrugginite, impoverite se non quasi inesistenti. Eppure la lettura è magica!  Ai giorni d’oggi, fra le tante brutture e orrori che ci tolgono la serenità, la lettura è l’unico posto dove ancora possiamo sognare, immaginare e creare …
Leggere è importante perché migliora le conoscenze e arricchisce il bagaglio culturale; favorisce la tranquillità, riducendo lo stress e ci allontana momentaneamente dai problemi della vita quotidiana.                           
 Un buon libro è capace di immergerci nella storia narrata e di farci sentire protagonista di essa, può farci emozionare, ridere, piangere e viaggiare in un mondo fantastico e surreale.                                                                                                 
 Leggere migliora la memoria e l’immaginazione: siamo noi a dipingere e creare i personaggi e gli ambienti di un libro solo seguendo la maestria dell’autore. Per questo motivo, noi, insieme all' insegnante di lettere e a tutti i compagni della terza A, nel corso dell’anno scolastico porteremo avanti il progetto “Biblioteca di classe”, ovvero leggeremo un libro al mese, faremo la relazione, discuteremo in classe e lo proporremo ai nostri compagni se ci è piaciuto.
E’ un progetto molto stimolante e piacevole, perché ognuno di noi sceglie un genere diverso: fantasy, giallo, romanzo, fantascienza, attualità, secondo i propri gusti; perché la lettura deve essere piacevole e inebriante come un buon profumo. Di tutto ciò ne godrà la mente e lo spirito che si porterà dentro un ricco bagaglio culturale. 
“Interrogo i libri e mi rispondono.                                                                     E parlano e cantano per me.                                                                         Alcuni mi portano il riso sulle labbra 
o  la consolazione nel cuore.                                   
Altri mi insegnano a conoscere me stesso” ( Francesco Petrarca)
Accetta Michelle e Martina Trio  Classe III sez. A

sabato 2 marzo 2019

Sfilata in maschera " Oltre i confini"


L’Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela  “ oltre i confini”   

In un clima di allegria, festoni e coriandoli si è svolta, questa mattina, la sfilata  in maschera di tutti gli alunni…, e non solo…,dell’Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela.                La sfilata ha preso spunto dalla tematica sviluppata per il compito di realtà “ oltre i confini” : una ricerca sugli usi e  costumi degli abitanti di Santa Lucia dei Caraibi , paese gemellato con il comune di Santa Lucia del Mela dal 27 Febbraio 1998. 
Dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, gli alunni, delle classi quinte della scuola Primaria e delle classi terze della scuola Secondaria di primo grado, sono stati impegnati  a ricercare notizie sugli aspetti storici, geografici e culturali di questo paese. E’ nata cosi l’idea di organizzare anche  la sfilata di carnevale  indossando le maschere tipiche di Santa Lucia dei Caraibi.  Cosi, questa mattina, il corso principale del nostro paese,  è stato invaso da una moltitudine di “ Pirati”  che impugnando, al posto delle armi, coloratissime stelle filanti e coriandoli,  hanno allietato la mattinata  e catturato l’attenzione dei passanti e dei genitori. Non sono mancate le ballerine caraibiche   che, con le loro gonne a balze arricchite di  fiori, piume e turbanti,  hanno svolazzato a suon di musica e accompagnati dal caratteristico carro luciese “ La lapa”.  La manifestazione si è conclusa al palazzetto dello sport, trasformato, per l’occasione, in sala da ballo. Alunni, docenti e genitori si sono scatenati in balli di gruppo dimostrando che con la collaborazione si può realizzare  qualsiasi evento.  Come tutte le feste carnascialesche non poteva non finire con un lieto rinfresco:  tante nostre mamme hanno preparato  per tutti gustosissimi panini, focacce e chiacchiere.  Tra canti, balli e tanto divertimento abbiamo appreso che due paesi pur distanti per chilometri  possono sentirsi vicini comunicando in modo efficace, grazie alle competenze interculturali  che giorno dopo giorno riusciamo ad acquisire.

Lavoro di gruppo
Classi II e III sez. A
Scuola secondaria di Primo grado.



giovedì 28 febbraio 2019

Cambiamento Climatico


Progetto FIDAPA: Promuovere azioni a tutti i livelli per combattere il cambiamento climatico

Noi alunni delle classi quinte sez.A-B della Scuola Primaria “ XXV Aprile “ dell’Istituto Comprensivo di Santa Lucia del Mela, tramite la nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Eleonora Corrado e il nostro referente Francesco Calderone, abbiamo aderito al progetto abbinato alla sezione FIDAPA di appartenenza sull’obiettivo goal n.13 “ PROMUOVERE AZIONI, A TUTTI I LIVELLI, PER COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO” Sezione di Merì – Valle del mela con la referente past President Nadia Maio.
Infatti con la stessa abbiamo avuto, il 6 Febbraio 2019, un incontro e attraverso la visione di un filmato ci ha parlato del ruolo della FIDAPA BPW ITALY (Distretto Sicilia) e della promozione di vari progetti specifici a livello Internazionale.
Il nostro è stato un lavoro di gruppo che ci ha impegnato nella ricerca di informazioni, nella preparazione di cartelloni e nella presentazione di un power-point, per comunicare il nostro messaggio e cioè combattere il cambiamento climatico che interessa i Pasi di tutti i Continenti.
Tutti noi, insieme alle nostre maestre, abbiamo affrontato questo tema che ci ha visto molto coinvolti. Purtroppo si prevede che la temperatura della TERRA aumenterà con conseguenze disastrose per l’umanità e siamo consapevoli che a causa del benessere, delle nuove tecnologie, si sta rivoltando contro per riprendersi ciò che le appartiene.
Quindi dobbiamo modificare il nostro comportamento per salvarLA e salvarCI.
Gli alunni delle classi V sez.A-B